Luca

Amalgamare tutto con amore e fermezza tenendo sempre presente che l’ingrediente principe della ricetta deve emergere su tutto e su tutti, e che questo ingrediente ha un nome: “Luca”.

Luca, è come il lievito madre per la pizza, è lo zucchero per un dolce, è il burro per il buon risotto. È quell’elemento che fa risaltare un piatto, va trattato con cura affinché la cena servita sia buona. Luca è quell’ingrediente che fa la differenza nell’azienda che lo ospita… azienda innovativa che gli trasmette il piacere di apprendere i segreti della fattoria. Lui assorbe tutto con gioia, impara e gode della natura intorno a lui.

Così che gli elementi destabilizzanti, anche per le forme di autismo non siano nocive. In fondo lui è lo zucchero che nella torta si amalgama con gli albumi. Il risultato è un Pan di Spagna ben riuscito. Luca sguazza felice in questo spaccato di mondo, meraviglia tutti per impegno, empatia e testardaggine. Lasciandoci soddisfatti e stupiti.
Anche il suo primo giorno, quando tutti (e dico tutti) eravamo nel panico temendo non si sentisse a suo agio con le persone nuove, Luca, bello come il sole si presenta a casa con un sorriso a 32 denti e una favolosa pagnotta prodotta in fattoria. Luca stupisce, anche nella redazione del “manuale delle procedure in fattoria”, «è più bravo degli stagisti che gravitano intorno all’azienda” ci dicono. Luca si integra, i suoi momenti necessari di relax sono nella natura, ed è qui che bisogna cercarlo quando trova ristoro. Lui non si scoraggia e al secondo anno di progetto, quando viene a sapere che Paolo non gli farà più da spalla per motivi che lo spingono altrove, dopo un po’, e grazie all’ausilio anche dei social network stringe amicizia con il suo nuovo angelo dal nome Sara. Un’educatrice volontaria con cui si crea un crescendo di collaborazione e stima reciproca. Luca scende in campo con il Derthona Basket che devolve il ricavato della prima partita amichevole al “progetto in fattoria”. La maglietta, la indossa come una vera star dello sport. Luca è felice quando arriva Jacopo in azienda, l’educatore con il quale ha condiviso altre esperienze, ma soprattutto gli fa subito capire la padronanza della materia: «gli equini mangiano più del dovuto e poi stanno male» sentenzia.. in sostanza fai fare a me le dosi!

Il 15 di febbraio Luca è stato il protagonista della sua prima intervista con tanto di shooting. Nonostante la location non sia hollywoodiana, lui si è mosso come una stella che brilla nel firmamento del cinema. Ma ha fatto di più, si è prestato alle domande, spiazzando ancora una volta tutti noi.
Di recente sei stato il protagonista dell’evento sportivo del Derthona Basket. Ti sei divertito?
Sì, certo

Ti piace giocare a Basket
Sì, ci gioco qualche volta

Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Viaggiare, vorrei scoprire ed esplorare tutto il mondo

Da grande cosa vorresti fare?
Il barista

Cosa ti piace di più del tuo lavoro in fattoria?
Un po’ tutto

E il tuo animale preferito?
Tutti!
• Una mano per … Onlus che redige e coordina il progetto “Una mano per…Luca affronto la vita da maggiorenne” 
• Luca Castellano (protagonista indiscusso), suo fratello Marco (il suo pilastro) la mamma Barbara Brilla, il papà Lorenzo Castellano e i mitici nonni Ilma e Luciano Brilla.
La Fattoria Elilu, agricoltura sociale Lombardia.

 

 

Luca in fattoria con i suoi educatori

Luca in fattoria con i suoi educatori

Luca alle prese con il fieno per i cavalli

Luca alle prese con il fieno per i cavalli

Luca

Luca

Luca mentre riceve la maglietta del Derthona Basket

Luca mentre riceve la maglietta del Derthona Basket

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