UnaManoperGiuli

Come dice Barbara, la mamma di Luca,
“il periodo post scolastico è come un enorme buco nero.”

GIULI

Giuliana è iscritta a Una mano per…onlus dal 2018. Negli anni Giuliana ha avuto come punto di riferimento il mondo scolastico: ha sempre frequentato con grande passione, entusiasmo e partecipazione .

Nell’anno scolastico 2020/2021 Giuliana terminerà l’importante percorso scolastico con la fine della Scuola secondaria di primo grado. La famiglia, nel costante contatto con i tutor sociali di Una mano per, inizia a pensare come costruire un ponte tra la vita di Giuliana dentro la scuola e quella che sarà la vita al di fuori di quell’ambiente così sicuro che Giuliana era abituata a frequentare.

Dopo un attento colloquio con Giuliana e la sua mamma, è stato individuato il luogo ideale per lo svolgimento del progetto. Nello scegliere il luogo sono state considerate la predisposizione e le attitudini specifiche di Giuliana. La Cooperativa Sociale Codams due di Voghera si è resa disponibile quindi ad ospitare Giuliana con la sua educatrice.

La fase di progettazione si concentra sulle attitudini di Giuliana, sulle sue peculiarità e, soprattutto, sui suoi interessi.

Il desiderio di appartenenza al gruppo di lavoro.

La soddisfazione di portare a termine un compito.

L’ attitudine a voler aiutare l’altro.

Essere valorizzata per il suo impegno.

Giuliana quest’anno dovrà affrontare un’ulteriore sfida: gli esami per conseguire la Licenza di scuola media inferiore. È stato quindi previsto, all’interno delle attività, che vengano dedicati dei momenti anche alla preparazione didattica. Per poter concretizzare queste attitudini e questi desideri sono state fatte più proposte al nucleo familiare. Grazie alla profonda conoscenza della mamma delle potenzialità di Giuliana, siamo arrivati alla conclusione che si poteva sviluppare il progetto all’interno di un contesto adeguato: la vita dell’ufficio è quindi il filo conduttore delle attività che vedranno protagonista Giuliana.

Durante il mese di Luglio 2020 è stato fatto un inserimento graduale nella nuova realtà della Cooperativa grazie alle ore stanziate dal progetto “ Terapia ricreativa_ Covid-19″ di Una Mano Per. In questo modo Giuliana, dopo la pausa di Agosto, sarà pronta a riprendere i suoi compiti già dal mese di Settembre.

Questo periodo di “prova” è stato utile a tutti gli attori in campo per comprendere appieno quanto questo progetto può dare alla vita di Giuliana.

1-  Giuliana dovrà arrivare ad avere n. 3 accessi che non si sovrapporranno all’orario di frequenza scolastica. Pertanto le possibili scelte sono: giovedì e venerdì (mattina o pomeriggio), lunedì martedì e mercoledì (pomeriggio). Le giornate all’interno dell’ufficio sono da intendersi due di 3h/g e una di 2h/g, quindi arriveremo ad un massimo di 8h/settimana.

La parte della didattica verrà invece svolta in ulteriori 3h/settimana. Il monte ore totale sarà quindi di 11h/settimana. L’erogazione della quota economica potrà essere sospesa al raggiungimento della cifra annua stanziata dal Comune.

2- La figura professionale che dovrà affiancare Giuliana dovrà essere un educatore professionale, con esperienza nell’attuazione di progetti rivolti a ragazzi con disabilità complesse.

3-  L’attività che svolgerà Giuliana si inserirà nella giornata di ufficio della Cooperativa Codams, con ruoli ben specifici e obiettivi da raggiungere nell’immediato che verranno precedentemente concordati con l’educatrice e verranno declinati a Giuliana giornalmente.

4-  Gli obbiettivi a lungo termine del Progetto saranno invece valutati con scadenza trimestrale, dall’educatore in collaborazione con la famiglia nella persona ella mamma Mira Veltroni. Pertanto il progetto dovrà essere revisionato ogni tre mesi in base al riscontro degli obbiettivi.

5-  Le ore di didattica potranno essere eseguite o presso il domicilio della Bambina o in un locale apposito fornito dalla Cooperativa Codams.

Quello di Giuli è un percorso che testimonia come tutte le persone, anche le più fragili, abbiano bisogno della giusta occasione per mettersi in gioco per dimostrare il proprio valore. Un’occasione che è importante saper cercare e saper dare, superando anche le paure che la disabilità può infondere in un genitore.

Come dice una mamma “è un percorso che dà tantissimo e sprona i genitori a credere che ogni figlio possa intraprendere una strada di questo tipo.”

Gli attori di questo progetto innovativo

Cinzia Cullacciati
Margherita Pizzorno
Il luogo del progetto

Cooperativa Sociale Codams due di Voghera

Giuliana
Mira Veltroni

Il progetto è inanziato dalle campagne di raccolta fondi e dalle donazioni

Come puoi rientrare nei progetti?

SE SEI GENITORE DI UN BIMBO/RAGAZZO CON DISABILITà

Come puoi rientrare nel progetto?

SE SEI UN’AZIENDA
O UN PRIVATO

Come puoi aiutarci?